mercoledì, agosto 29, 2007

Ragazzi salite, la neve è stupenda!

“Oh, ragazzi, salite, la neve è stupenda!”
La battuta della settimana. Rimuginata, rigurgitata. Pensata con maggior calma, maggior lucidità. Non credo si trattasse di una battuta. Di una metafora piuttosto, un invito rivolto a coloro che orbitavano intorno a noi. Salite ragazzi. Salite sulla giostra dei barzotti. Ciò che vi attende non lo dimenticherete. Potrete custodirlo tra i ricordi migliori che gelosamente nasconderete.

Un altro capitolo è stato scritto, di getto, d’istinto, come si confà ai personaggi di questa storia. Una Banda Barzotti diversa, cresciuta. Crocevia di storie complementari, anche se spesso lontane, ma che ogni anno, per 7 fottutissimi giorni, danno vita ad un’unica preziosa matassa.
Entusiasmo contagioso per questi nove personaggi talmente differenti gli uni dagli altri, da creare un mix vincente, tra Nastro Azzurro, Mojito e una felpa indossata con fierezza in ogni occasione.

Potrei scrivere ciò che mi passa per la mente, partendo da mille sfaccettature differenti. Parlarvi di noi, dei Barzotti. Del Presidentissimo, la Gattona Melozzi, già azzurro di sci. Del Capitano di mille battaglie, Corra il Twiga. Il nostro solito Organisateur, Pupo Ga e del suo compare Bum Bum Berla, l’addetto agli zaini. Potrei scrivere di come Max è diventato Spadino, o di come lo specialista dei cori, Albi Zampettoni, abbia mancato il puntello più importante della settimana. Joey, il Marchese Cinguettoni e Tommy RAPpex, in grado di volatilizzarsi in pochi istanti. Potrei, perché no, accennarvi qualcosa di me, voce narrante di questi pensieri che corrono sulla tastiera. Il bomber. Feffo Fassa.

Mi piacerebbe ricavarne una storia leggibile d’un sol fiato, un racconto in grado di attaccare i vostri occhi allo schermo. Rendervi elementi integranti di questa magia, nata come poco più di una squadretta di calcio a 5, cresciuta negli anni, evolutasi, plasmatasi e trasformatasi in un gruppo di amici veri, di simpatici cazzoni. Mi sto rivolgendo chiaramente a chi ha avuto il coraggio e spero il piacere di orbitarci intorno in un qualche momento della settimana passata. Di lasciarsi “molestare” dai Barzotti. Mi rivolgo a voi, che a questo punto elementi integranti lo siete stati, meritandolo e sopportandoci. Ho letto nei commenti al post precedente alcune critiche, legittime per carità, ma non me ne voliate, signorine, lo status del Barzotto dipende molto anche dal suo interlocutore.

Sempre rivolgendo un pensiero ai nuovi fans della Banda, vi dico grazie. Tralascio cronache e pensieri vari e vi dedico un pensiero. Ci siamo divertiti. Conserveremo piacevoli ricordi durante il duro lavorativo inverno, sperando che anche sui vostri visi, un freddo pomeriggio di dicembre possa nascere una smorfia divertita, ricordando il Barzotto che vi puntava con la brocca di mojito.

Non dimenticate che chi coglie la coda pelosa che penzola sopra le vostre testoline vincerà un nuovo giro. Gratuito. E allora che state aspettando?! Venghino, signori venghino, la giostra Barzotta è in movimento e voi siete i benvenuti, non dimenticatelo.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

cazzo che botta!!che post!!
...sempre il solito...grazie Feffo!
anche io pensavo in questi giorni di come il "caso" abbia unito una decina di imbecilli 3 anni fa circa, ognuno con la propria vita totalmente diversa dagli altri, in un gruppo di amici veri che per una settimana si sfoga con le più classiche delle zingarate...
una settimana che vale un'estate (e forse qualcosa in più..), un modo di pensare, un nome e un gruppo che unisce anche a centinaia di km...
fiero di essere barzotto!!!

Anonimo ha detto...

Feffo, senza parole.

Anonimo ha detto...

Vi dico solo che un ridottissimo CDA riunitosi nell'headquarter di Courmayeur sta ipotizzando un'eventuale SettimanaBiancaBarzotta per l'inverno 2008. Quale sarà la battuta più ricorrente?
"Ragazzi, oggi l'acqua è stupenda!"

alessandra ha detto...

Anche io ero a Formentera,con le mie due amiche Mari e Piera..vi ringrazio per la contagiosa allegria,e soprattutto vi ringrazio x i vostri costumi..in un'isola dove ormai impazzava la "mutandamania" eravate tra i pochi che lasciavano un pò di spazio all'immaginazione...
un saluto ad alberto ke si è "cappottato" l'ultima sera,proprio quando aveva un drink in sospeso con me..casualità??skerzo.. mi ha fatto piacere incontrarvi e se mai doveste passare da queste parti,castellammare di stabia o penisola sorrentina, fatevi sentire..complimenti a Feffo ke ha reso perfettemente l'essenza del barzotto..così come l' ho percepita io..un saluto a Lele,Gabri e Corra..ale

Anonimo ha detto...

Concordo con l'opinione della cara Alessandra! A noi i Barzotti piacciono :) ...e qualora volessero conquistare il cuore dell'Europa, sarebbero i benvenuti in quel di Bruxelles! Un bacio, Mari

Anonimo ha detto...

mari, i barzotti a bruxelles conquisterebbero il parlamento europeo!
come va con monsieur sorel???
baci!

Anonimo ha detto...

Il parlamento vi aspetta!! :) monsieur sorel va a rilento, visto che ho iniziato a lavorare, ma mi impegnero'! ;)
x