giovedì, agosto 02, 2007

Il Pagellone 2006-2007!

Ecco arrivare finalmente il tanto agognato super mega pagellone sportivo di fine stagione. Stagione lunghissima per la Banda Barzotti, che ha vissuto un lungo inverno di transizione per risvegliarsi con l’arrivo della nuova stagione. Tanti nuovi elementi hanno vestito la casacca barzotta e probabilmente di nuovi ne vestiranno il prox weekend per una 30 ore che si preannuncia durissima visto i pochissimi effettivi. Ma andiamo con le pagelle e ruoli

La Gattona Feletti 8,5: Per il portierone Barzotto è stato un anno davvero particolare. Ha stretto i denti finchè ha potuto per i colori della sua squadra rimanendo sempre all’altezza della sua fama. Nel campionato a 7 ha duramente pagato le tante amnesie che i compagni di reparto hanno concesso. L’ennesimo colpo subito dalla spalla ballerina è stato letale e lo ha costretto sotto i ferri. Nonostante l’intervento l’abbia tenuto lontano dalla porta è sempre rimasto a fianco della squadra e l’ha guidata al trionfo del Palauno. Decisivo il suo intervento ai quarti di finale per fare disputare anche il secondo tempo supplementare. Il solito presidente che ha iscritto la squadra a tutti i tornei ed ha dato il via alla produzione del merchandising 2007. INSOSTITUIBILE;



De Nicola Maestro di ski super purtiè XXX 8:
Grande acquisto per il sodalizio Barzotto. Ha sostituito alla grande la Gattona sia nel torneo estivo a 7 e soprattutto nel trionfale Ventaclub. Portiere di fama, viene anche riconosciuto da un arbitro in quel del Palauno. Decisivo nella super semifinale vs La Zanzara. MURO;




Il Panettiere Morandotti 8: Il lavoro è pesante e le prestazioni del difensore nel torneo invernale non son eccelse e soprattutto sporadiche. Si rivede la luce nel primaverile Baroniano. Poi il cambio di ruolo ed eccolo tra i pali. Gioca tutto il girone del Ventaclub, dimostrandosi più di un rincalzo. Nel torneo CSI di Piazzale Pagano abbassa la saracinesca e trascina La Banda in semifinale. Fatale l’errore dal dischetto che ci condanna contro la Zanzara, ma non era quello che gli si chiedeva. TARANTOLATO;





Super Nobile Canà 8:
Nobile di nome e di fatto dimostra ancora una volta tutta la sua classe. Sempre presente, dimostra il suo grandissimo attaccamento ai colori Barzotti. In campo come al solito grande diligenza e tantissima educazione verso gli avversari, ma soprattutto verso il gruppo. Mai una frase sopra le righe, è fantastico quando guida il gruppo ultrà nella finale del Ventaclub. Protagonista anche in Piazzala Pagano dove si sente la sua assenza nella semifinale sfortunata. GUIDA;





Mabi 8,5:
Giocatore di categoria superiore, viene ingaggiato per i momenti caldi del Venta. Diventa giocatore fondamentale e Barzotto vero con partite e serate da fuoriclasse. Segna praticamente tutti i goal decisivi trascinando la Banda….. in Brasile? Santo Domingo? O forse in Messico. Peccato per l’infortunio alla schiena che non gli permette di giocare il CSI di Piazzale Pagano FURIA;






Il Twiga 7:
Non una stagione da incorniciare per il capitano, che non gioca su livelli molto alti. E’ spesso troppo nervoso nell’invernale a 7 e a volte condiziona tutta la squadra. E’ comunque sempre presente a tutti gli appuntamenti (spesso arrivando coi salti mortali) e fornisce il suo contributo come sempre. Da ricordare la bella prova nella semifinale con la Zanzara. Spalla del presidente Fajola in tutte le questioni burocratiche della squadra. STAKANOV









Sandro Pions 8:
Esordio assoluto per il biondo estroso di Viale Bianca Maria. Chiamato per dare qualità e self control ad una Banda sempre molto focosa, si dimostra subito a suo agio. Da incorniciare il gol del parziale 3-3 nella finale del Venta, segnato alla Kluivert, contro qualsiasi legge fisica, e la semi rissa con un amico della Zanzara. GENIO E SREGOLATEZZA;








PUPO GA 8,5:
Come tutti i compagni patisce i freddi invernali e non decolla sempre come dovrebbe nei tornei di calcio a 7. Tutta un’altra musica quando si gioca al futsal dove diventa una spia indemoniata. Dribbla gli avversari, spesso anche i compagni e mette dentro molti goals pesantissimi. Contribuisce a migliorare tutta la parte grafica del Blog e rimette in sesto la Gattona assistendo e fotografando l’intervento chirurgico. Mezzo punto in più perché organizza praticamente da solo il viaggio a Formentera. ONNIPRESENTE;






Paolino Margherins 7,5:
Dopo qualche apparizione in prestito negli anni passati, quest’anno è Barzotto al 100%. Nell’invernale a 7, fatica ad entrare negli schemi di una Banda non in stato di grazia e spesso non è a suo agio. Poi rompe il ghiaccio e gioca delle partite da fenomeno. Rimangono celebri le sue rovesciate e i suoi colpi di tacco funambolici, che spesso lasciano a bocca aperta anche i compagni stessi. Causa lavoro è poco presente nella primavera Barzotta. FUNAMBOLO;







Albi Di Giovannis from PE 8:
Altro preziosissimo acquisto per il sodalizio Barzotto. Entra in punta di piedi, ma si dimostra subito un perno del centrocampo. Geometrie da regista vero, grinta da mastino. Sempre a disposizione dei compagni, mette in campo tutto il suo talento. Si trasforma in Pivot nel Ventaclub e si cala bene nella nuova parte. Anche lui segna gol fondamentali come quello della riscossa nella pluricitata finale. GALATTICO;







Pierino Lo Chic 8,5:
Anche lui spesso troppo nervoso, non sempre trascina la squadra come dovrebbe. Numeri da circo equestre in tutti i tornei, battute incredibili e scenette che neanche a Zelig. Sale in cattedra al Ventaclub dove gioca per lui e per la squadra. Vince con merito il titolo di miglior giocatore del torneo. Molto bene anche in piazzale Pagano, il rigore stampato sul palo non cancella una serie di partite da incorniciare. VULCANICO;







Tommy Rappex S.V.:
Gioca con la Banda i primi match autunnali, poi il trasferimento in Romagna. Assenza pesante che la Barzotti fatica a digerire. Sarà protagonista in terra iberica: TRASFERITO









Damgila 8: Anche per lui esordio in casacca Barzotta. Ha l’ingrato compito di sostituire una colonna come Bomber Fassa. Garantisce i goals ai tifosi e non si smentisce, timbrando spesso il cartellino con segnature da attaccante di razza. Memorabile una doppietta di tacco e il gol di rapina che ci ha regalato una preziosa vittoria nel campionato invernale. Poi gli impegni di studio post laurea lo costringono ad emigrare oltremanica e lascia la banda un po’ spuntata. LETALE;




Lorenz’Osso 7,5:
Anche lui a lungo assente per una trasferta in terra Californiana, si ripresenta con tanti buoni propositi per il primaverile Baroniano. Parte bene e segna, anche se gli avversari non sono proprio fenomenali. Nelle due partite decisive va un po’ in confusione come tutta la squadra e non fa la differenza che tutti si auspicavano; FRENATO;








L’Avvocheto Ciuppivendolo 9:
Senza dubbio il migliore della stagione Barzotta. Cuore e polmoni in abbondanza non sono una novità per il nostro principe del foro, ma la lieta novità è che affianca alle sue due caratteristiche peculiari la qualità. E’ il vero trascinatore della squadra, Segna a valanga, e difende come un leone. La sua pesante assenza nella fase dell’invernale ci costa i playoff. Trascinatore anche a 5 dov’è sempre puntuale in”Zonagoal” ed è pronto a raddoppiare in difesa. Peserà tantissimo il suo abbandono per l’estate. IMMENSO;





Franci 10:
Forse la migliore in fondo in fondo è lei. Non si perderebbe una partita della Banda neanche per la finale di Champions del suo Milan. Sempre presente sulla panchina dei ragazzi del presidente Fajola, si dimostra ancora una volta un elemento davvero insostituibile. STRAORDINARIA!!!





Bomber Fassa, DjEdo, Ourthing Matte, Sam-anta, Bum Bum Berla, Awua Croix S.V: qualche scampolo qua e la, sempre pronti a sposare la causa della squadra. Speriamo in futuro possano (ri)essere protagonisti assoluti.



Spero di non aver dimenticato nessuno. Ora sotto con la 30 ore e poi finalmente scarpette in vacanza per un mesetto!!!!!

W LA ORIGINAL BANDA BARZOTTI!!!

Il Twiga

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ringrazio Bomber Fassa per la parte grafica!

takajiro ha detto...

è sempre un piacere collaborare col capitano, soprattutto in ciò che un tempo era il mio cavallo di battaglia!