Il pagellone ( Ira Levitt - Banda Barzotti 3-8)

Ottima prova e grande vittoria per la Barzotti Team, come avete potuto leggere nel post di Twiga. Ora diamo i numeri…

La Gattona-Meletti 7,5: Forse sul gol del momentaneo pareggio degli arrabbiati della Levit poteva fare qualcosina in più, però sfodera un paio di voli a mano aperta all’ incrocio che fanno temere il terremoto al suo atterraggio! Prestazione sopra le righe. Epicentro.

Il Panettiere-Albi 7,5: Torna dopo qualche assenza e si fa perdonare subito. Non sbaglia nulla. Annienta il “10” avversario che segna solo aiutandosi con una mano. Dalla sua parte vietato passare. Doganiere.

“Our Thing” Matte 6,5: Gioca come al solito con grande efficacia e decisione. Sicuro dietro, prova anche qualche sortita offensiva, ma senza fortuna. Rimarrà celebre la sua frase sotto la doccia:” Da dove vengo io, in ogni posto è casa mia.” A buon intenditor…

Awuà Croix 7: Sorpresa positiva. Conferma quanto di buono aveva lasciato intravedere all’ esordio. Rimesse laterali al fulmicotone e colpi di testa da torre di controllo. Il nostro Bud, stuzzicato va vicino alla rissa da saloon, ma per sta volta lo sceriffo placa gli animi. Bandito.

Twiga il Corra 8: E’ il capitano e si vede. E’ sempre lui che suona la carica . La sua Banda parte malino, lenta, macchinosa. Lui a centrocampo non molla un centimetro. Due gol fondamentali, cuore e tanta testa. Condottiero.

Bum Bum Berla 8: Assieme al Twiga, eroe di giornata. Parte male, malissimo. Poi cresce e finisce in modo stellare. Tre gol. L’ ultimo è una punizione disegnata da Leonardo. Stupenda prestazione per il gioiello di Entrepiou vecchia. Genio.

Mingo che Ride 7,5: Entra nel secondo tempo e fa subito bene. Smista diversi palloni che poi fruttano un paio di gol. Attento in copertura. Mezzo punto in più per la calma olimpica con cui si rivolge a chi lo minaccia di cambiargli i connotati:” Vieni! Tu toccami…io ti denuncio”, il tutto con gamba accavallata, stravaccato in panca. Bruce Lee.

“Chic Piero” 6: Segna due gol, questo dimostra ancora una volta il suo valore, ma può dare molto di più. Troppo testardo con la palla tra i piedi. Potrebbe dirigere l’ orchestra, invece si ostina a fare assoli di sassofono. Beethoven cercasi.

Feffo Fassa 6: Vale il discorso dello Chic. Può dare molto di più. Regala l’ intervallo in vantaggio con un bel sinistro potente, però fa poco altro ed è troppo nervoso. Il Panettiere cerca di scuoterlo, ma escono solo grissini. Un rigore procurato e un palo nel finale gli fanno comunque guadagnare la pagnotta..per restare in tema!